TUTTI I VOTI DI PREFERENZA

Report Elezioni Amministrative 2008

CRONOLOGIA ARTICOLI:

Voti e preferenze:

Elezione diretta del Sindaco - Elezione del Consiglio Comunale - Affluenza e totale voti - I dati sull'affluenza alle urne

Quattro in corsa per il "nuovo" maggioritario - Amministrative 2008: i consiglieri eletti - Amministrative 2008: l'analisi del voto

Militello si appresta a vivere il Lo Presti III - La candidatura di Francesco Coniglione 21/5/2008)

Giuseppe Astorina candidato per il centrodestra (18/5/2008) - Nico Spedini e la Lista del fico D'India (6/5/2008)

Antonio Lo Presti il primo candidato ufficiale per la poltrona di Sindaco (4/5/2008)

AMMINISTRATIVE 2008: I CONSIGLIERI ELETTI

Il turno secco con cui i Militellesi hanno votato domenica scorsa, a causa del notevole decremento demografico registrato nel corso dell'ultimo censimento Istat, attribuisce nove seggi alla forza politica uscita vincente dalla consultazione elettorale e soli sei scranni alla forza di opposizione.

Per la lista (Partito democratico) che ha appoggiato Antonio Lo Presti siederanno all'interno del Civico Consesso: Mario Gambera, insegnante (142 preferenze); Lusi Puglisi, disoccupata (89); Marcello Belluomo, impiegato (99); Salvatore Calandra, carabiniere (83); Gino Cantarella, operatore 118 (107); Bernardo Di Giorgi, bancario (130); Salvatore Ferranti, medico (144); Vittorio Fucile, medico (165); Nino Lisciandrano, medico (186).

L'opposione (A Militello libertà e autonomia) sarà rappresentata dai consiglieri: Pippo Fucile, medico (159 preferenze); Carmelo Coniglione, commerciante (193); Michele Greco, portalettere (145); Salvino Lo Bianco, impiegato Inps (161); Salvatore Partenope, impiegato Csr (225); Antonello Scirè Calabrisotto, impiegato (173).

Su quindici consiglieri comunali, otto sono i "volti" già conosciuti nell'ultima esperienza amministrativa e riconfermati dall'esito delle urne: Pippo Fucile (presidente uscente del Consiglio comunale), Carmelo Coniglione, Michele Greco, Salvino Lo Bianco, Salvatore Partenope e Antonello Scirè Calabrisotto, tutti per la lista A Militello libertà e autonomia e Bernardo Di Giorgi e Nino Lisciandrano per la lista vincente. I volti nuovi, tutti eletti nella lista del Pd, sono: Mario Gambera, Lusi Puglisi, Marcello Belluomo, Salvatore Calandra, Gino Cantarella, Salvatore Ferranti e Vittorio Fucile.

Il nuovo consiglio comunale registra anche il cambio di "sedile", rispetto alle amministrative del 2003, di due consiglieri: Michele Greco, eletto nel 2003 tra le fila dei Democratici di Sinistra, ed Antonello Scirè Calabrisotto, nel 2003 nella Margherita, ed oggi entrambi nella lista passata all'opposizione. (alma)

I CONSIGLIERI

Salvatore Calandra Gino Cantarella Carmelo Coniglione Bernardo Di Giorgi Salvatore Ferranti
Pippo Fucile Vittorio Fucile Mario Gambera Michele Greco Nino Lisciandrano
Salvino Lo Bianco Marcello Belluomo Salvatore Partenope Lusi Puglisi Antonello Scirè Calabrisotto

AMMINISTRATIVE 2008: L'ANALISI DEL VOTO

La storia, nelle ultime due tornate di elezioni Amministrative, si ripete: gli amministratori uscenti non ottengono il favore degli elettori. Ed ecco che, seppur con pochissimo scarto (come nel 2003) anche Giuseppe Astorina, vicesindaco uscente, ripercorre la strada della sconfitta che fu di Giuseppe Pollina (vicesindaco dell'ultima amministrazione Antonio Lo Presti) nel maggio del 2003. I cittadini, nel segreto della cabina elettorale, hanno manifestato la necessità principale della Città del Milite: cambiare a tutti i costi.

L'aria di cambiamento s'è respirata anche nella candidatura di Francesco Coniglione che, con la lista civica "L'altra città", ha sancito la spaccatura all'interno della coalizione di centrodestra "A Militello libertà e autonomia". Più compatto s'è presentato al voto il Partito Democratico che, almeno a Militello, ha dimostrato un'inversione di tendenza rispetto al trend nazionale dei risultati fallimentari evidenziati negli ultimi o paralleli appuntamenti elettorali.

Risultato che ha superato ogni più rosea aspettativa, invece, quello di Nicolò Spedini, l'"elvetico" che con la sua "Lista del Fico d'India" ed un programma che in alcuni punti ha rasentato la follia (superstrada dalla Catania-Gela a Militello, ndr), è andato ad incamerare un 9,94% dei consensi globali che deve far riflettere tanto la nuova amministrazione quanto quella uscente capitanata da Vittorio Musumeci.

Come nelle precedenti consultazioni elettorali, anche queste Amministrative 2008 hanno visto candidature (per il Consiglio Comunale) di facciata, stabilite per aiutare le "liste" nella vittoria finale. Forse qualcuno recriminerà per la sconfitta dovuta a qualche "franco tiratore" che nelle ore precedenti la consultazione elettorale, od anche in "corso d'opera", avrebbe dirottato una certa quantità di voti verso una lista "avversaria".

Sul piano delle candidature c'è anche da registrare la scarsissima sensibilità del "gotha" politico locale verso le "quote rosa": solo quattro (su sessanta) le candidate al consiglio comunale e due le rappresentanti del gentil sesso designate come assessori. Anche in questo frangente Militello s'è dimostrata lontana dal "passo dei tempi".

Un'inversione di tendenza, invece, si registra nelle nomine dei consiglieri e degli assessori: la lista vincente vedrà sugli scranni del Civico consesso sette volti nuovi su nove (solo due i consiglieri riconfermati - Nino Lisciandrano e Bernardo Di Giorgi - contro i sei su sei della futura opposizione). Sul piano "Giunta" Lo Presti III sono solo due gli esponenti (Nicoletta Messina e Giuseppe Pollina) già presenti a vario titolo negli ultimi anni della "macchina" amministrativa: la prima consigliere uscente, il secondo già assessore e vicesindaco sino al maggio del 2003. (alma)

MILITELLO SI APPRESTA A VIVERE IL "LO PRESTI III"

Una "corsa" vinta sul filo di lana quella che ha riportato Antonio Lo Presti sullo scranno più alto della Città del Milite. Solo nella tarda notte l'esito della battaglia elettorale è stato dipanato al termine dello scrutinio delle 374 schede della sezione 12 di via Concerie.

Ma la festa per il nuovo/vecchio sindaco era già iniziata all'una e mezza di una calda notte militellese. Le proiezioni sugli scrutini davano già per vincente, seppur di misura, l'esperto politico. Lo spontaneo assembramento di associati e simpatizzanti del Partito Democratico militellese, in piazza Vittorio Emanuele, ha salutato la nomina.

«Grazie a chi ha creduto in me, a chi mi ha sostenuto. - ha dichiarato il neo Sindaco - Mi auguro ora che non si riaffaccino gli spettri del passato. Faremo di tutto - ha concluso Lo Presti - per raggiungere gli obiettivi prefissati».

Come previsto, la "squadra" amministrativa sarà composta dagli assessori Mario Barresi, Gabriella Cannizzaro, Giuseppe Cusumano, Nicolina Messina, Giuseppe Pollina e Giuseppe Ragusa. (alma)

Speciale Amministrative 2008

GLI ASSESSORI DESIGNATI

Mario Barresi Gabriella Cannizzaro Giuseppe Cusumano
Nicolina Messina Giuseppe Pollina Giuseppe Ragusa

 

ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO

15 Giugno 2008

PRECEDENTE - 25 Maggio 2003 (primo turno)

Candidato Liste collegate Voti % Candidato Liste collegate Voti %

Francesco Coniglione

L'altra città

802

15,72

Giuseppe Pollina

Ulivisti, Ds

927

16,89

Giuseppe Astorina

A Militello libertà e autonomia

1.875

36,71

Vittorio Musumeci

An, Udc, Fi, Patto Sic., Nuova Sic.

2.743

49,97

Nicolò Spedini

Il fico d'India

507

9,94

Salvatore Troia

Per Militello, Margh., Prc-Ind. di Sin.

1.122

20,44

Antonio Lo Presti

Partito Democratico

1.920

37,63

Salvatore Carcò

Le Voci

508

9,25

-

-

-

-

Orazio Di Natale

Pdc

189

3,44

Nulle

-

190

-

Nulle

-

204

-

Bianche

-

66

-

Bianche

-

57

-

 

ELEZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

ELEZIONI AMMINISTRATIVE - 15 giugno 2008

PRECEDENTI ELEZIONI AMMINISTRATIVE - 25 Maggio 2003

Lista Voti % Seggi Lista Voti % Seggi

L'altra città

748

15,25

-

Prc-Indipendenti di Sinistra

164

3,1

-

A Militello libertà e autonomia

2.037

41,54

6

Forza Italia

701

13,3

-

Il fico d'India

298

6,08

-

Democratici di Sinistra

397

7,6

-

Partico Democratico

1.821

37,13

9

Alleanza Nazionale

888

16,9

-

-

-

-

-

La Margherita

851

16,2

-

-

-

-

-

Ulivisti

252

4,8

-

-

-

-

-

Udc

948

18,0

-

-

-

-

-

Patto per la Sicilia

98

1,9

-

-

-

-

-

Nuova Sicilia

98

1,9

-

-

-

-

-

Per Militello

280

5,3

-

-

-

-

-

Partito Democratico Cristiano

175

3,3

-

-

-

-

-

Le Voci

405

7,7

-

Nulle

193

 -

-

Nulle

214

 -

-

Bianche

66

 -  -

Bianche

48

 -  -

 

AFFLUENZA E TOTALE VOTI
ELEZIONI AMMINISTRATIVE - 15 Giugno 2008 PRECEDENTI ELEZIONI AMMINISTRATIVE - 25 Maggio 2003
Elettori Votanti % Validi Solo Sind. Nulle Bianche Elettori Votanti % Validi Solo Sind. Nulli Bianche
8.254 5.361 64,95 5.104 200 193 66 8.316 5.750 69,1 5.489 0 204 68

I DATI SULL'AFFLUENZA ALLE URNE

Lunedì 16 giugno, ore 15.34

Alla chiusura delle operazioni di votazione hanno votato, nelle dodici sezioni elettorali, 5.363 elettori pari al 64,97% degli 8.254 aventi diritto, così suddivisi: 2.671 uomini su 4.108 (65,02%) e 2.690 donne su 4.146 (64,88%).

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Domenica 15 giugno, ore 22.30

Alle ore 22 hanno votato, nelle dodici sezioni elettorali, 3.760 elettori pari al 45,55% degli 8.254 aventi diritto.

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Domenica 15 giugno, ore 19.30

Alle ore 19 hanno votato, nelle dodici sezioni elettorali, 2.039 elettori pari al 24,70% degli 8.254 aventi diritto.

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Domenica 15 giugno, ore 12.30 - Bassa affluenza alle urne

Alle ore 12 hanno votato, nelle dodici sezioni elettorali, 546 elettori pari al 6,61% degli 8.254 aventi diritto.

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Domenica 15 giugno, ore 7.30

Hanno diritto a votare per le Elezioni Amministrative 2008: 8.254 elettori (4.108 uomini e 4.146 donne).

giovedì 22 maggio 2008

QUATTRO IN CORSA PER IL "NUOVO" MAGGIORITARIO

Saranno quattro i candidati alla poltrona di sindaco di Militello: Giuseppe Astorina, Francesco Coniglione, Antonio Lo Presti e Nicolò Spedini. Per il debutto ufficiale del sistema elettorale maggioritario, saranno in campo quattro liste e sessanta candidati al Consiglio comunale. Pochissimi giovani e donne (appena 4) parteciperanno alla competizione elettorale del 15 e 16 giugno, che sancirà il rinnovo degli organi municipali per il prossimo quinquennio. Il centrodestra non riproporrà il primo cittadino uscente, Vittorio Musumeci.

Dopo alcune "emorragie" e abbandoni definitivi, la coalizione è parzialmente confluita nella civica "Libertà e autonomia", che sosterrà l’attuale vicesindaco Astorina. Nel programma amministrativo sono stati espressamente designati (quali assessori) Salvino Lo Bianco, Mario Greco e Nicola Maria Straniero. Superando i tradizionali schieramenti politici, il movimento civico "L’altra Città! ha deciso di affidarsi alla sindacatura di Coniglione, ex sindaco Dc e funzionario (in pensione) dell’Agenzia delle Entrate. Quattro incarichi assessoriali, che dovrebbero valorizzare esperienze e competenze diverse, sono stati resi noti: Giovanni Cavalli, Sebastiano Caruso, Filippo Ruscica e Nicolò Umana.

Sarà il Partito democratico l’unica formazione politica ufficiale, che ha richiamato Lo Presti, ex primo cittadino dal 1994 al 2003, nell’agone elettorale di Militello. La squadra di governo, dopo gli accordi tra le "anime" di Margherita e Ds, dovrebbe essere composta da Mario Barresi, Giuseppe Pollina, Giuseppe Cusumano, Nicolina Messina, Gabriella Cannizzaro e Giuseppe Ragusa. Non hanno tradito le aspettative, infine, la civica "Il fico d’India" e i sostenitori di Spedini, che hanno presentato la sua candidatura, il contrassegno e la lista poco prima della scadenza dei termini. Lavoratori agricoli e liberi cittadini hanno deciso di dare voce alla protesta politica, affidando le eventuali funzioni di assessori a Mario "Tano" Messina, Mario Chiaramonte e Antonio Di Mauro.

Quasi tutti i programmi mettono in luce il nodo della funzionalità della macchina comunale, promettendo impegni per il rilancio delle attività produttive, dei servizi pubblici e del turismo. (Lucio Gambera)

mercoledì 21 maggio 2008

LA CANDIDATURA DI FRANCESCO CONIGLIONE

Francesco Coniglione, 70 anni, sarà il candidato sindaco del movimento civico "L’altra città" di Militello. In favore del funzionario (in pensione) dell’Agenzia delle Entrate, ex sindaco Dc, si sono espressi rappresentanti della società civile, imprenditori e lavoratori, che hanno deciso di superare gli schemi rigidi di coalizioni e partiti politici. Adesioni spontanee sono pure arrivate da categorie produttive, ambienti cattolici e culturali. Con una lista di 15 candidati al Consiglio comunale, la sindacatura di Coniglione, che attualmente guida il circolo Acli di Militello, sarà presentata entro le 12 di oggi al Palazzo municipale.

Nel suo programma, che vuole inaugurare una fase di rilancio socioeconomico, sono previsti interventi di sostegno alle aziende e maggiori servizi pubblici: «La sistemazione della rete viaria rurale, con l’apertura di cantieri di lavori, potrà dare - ha detto Coniglione - nuove opportunità di sviluppo all’agricoltura. Saranno sciolti, inoltre, i nodi burocratici che impediscono, da oltre un decennio, il completamento di alcune opere pubbliche. Migliori condizioni di pulizia e igiene urbana, un nuovo piano di circolazione e idonei supporti al turismo renderanno più vivibile il centro storico».

Sulla scelta si è espresso favorevolmente il deputato regionale del Pdl-An, on. Marco Falcone, secondo il quale «appare incomprensibile il sostegno di una parte del centrodestra ad altri candidati. Serve una forte discontinuità con l’ultima esperienza amministrativa». (Lucio Gambera)

domenica 18 maggio 2008

GIUSEPPE ASTORINA CANDIDATO PER IL CENTRODESTRA

Il centrodestra di Militello ha sciolto le sue riserve: Giuseppe Astorina, 47 anni, sarà il candidato sindaco della coalizione. Dopo diversi incontri, l’esponente del Movimento per l’autonomia (ex presidente del Consiglio comunale e attuale vicesindaco) ha ottenuto il consenso dei referenti locali di Destra, Mpa, Pdl e Udc, che dovrebbero presentare, nei prossimi giorni, un simbolo civico unitario. La designazione avrà pure il supporto di alcune forze che hanno deciso di "scommettere" su un progetto di rilancio socioeconomico. Spontanee adesioni sono pure giunte da vari ambienti culturali e sportivi della cittadina barocca.

Ringraziando associazioni, cittadini e partiti, Astorina ha ammesso: «Il loro sostegno servirà a rappresentare le istanze generali della comunità, che potrà adesso avvalersi del Prg e di nuove soluzioni urbanistiche». L’azione amministrativa, dopo il riassetto della burocrazia municipale, con una nuova organizzazione di competenze e servizi, prevede «un altro salto di qualità nelle politiche per anziani e giovani. Con agricoltori, artigiani e commercianti, inoltre, sarà avviata una fase di concertazione e studio delle misure di sostegno». Oltre a un rapporto diretto con la gente, Astorina ha assicurato «nuove attenzioni agli antichi quartieri. Iniziative sperimentali e animazioni per bambini, con la chiusura al traffico di alcune zone del centro storico, sono previste nelle prossime settimane. Il turismo religioso, ambientale e culturale, con idonei servizi, può costituire un valore aggiunto per la crescita di Militello». (Lucio Gambera)

martedì 6 maggio 2008

NICO SPEDINI E LA LISTA DEL FICO D'INDIA

Alle prossime elezioni di Militello parteciperà un nuovo movimento civico. Sarà Nico Spedini, 54 anni, consulente e psicologo, il candidato sindaco della "Lista del ficodindia" che ha completato la raccolta delle sottoscrizioni. Oltre 120 firme sono state apposte in poche ore da agricoltori e braccianti, giovani e donne, che hanno apprezzato lo slogan "Lavoro, progresso e sviluppo" del programma elettorale. Dopo aver puntato l’indice sul ruolo di coalizioni e partiti, Spedini ha invitato i cittadini «a non piegarsi al potere politico e ai compromessi. Gli interessi generali della comunità - ha dichiarato - non possono essere ulteriormente mortificati. Vanno rilanciate le opportunità di crescita economica e sociale. Ai giovani chiedo di non percorrere la strada dell’emigrazione».

Spedini, che risiede in Svizzera, in un piccolo centro della provincia di Berna, sarebbe pronto a tornare nel suo paese: «Dovranno essere sostenute, con idonei investimenti, le attività turistiche locali. In una vasta area, a Poggio Mineo, costruirò una struttura ricettiva. Campi da tennis e mini golf richiameranno migliaia di visitatori e sportivi. Le principali strade e piazze del centro saranno chiuse al traffico. I turisti saranno accompagnati, con carrozze da operatori e guide». (Lu cio Gambera)

domenica 4 maggio 2008

È ANTONIO LO PRESTI IL PRIMO CANDIDATO UFFICIALE PER LA POLTRONA DI SINDACO

Il Partito democratico ha deciso: sarà Antonio Lo Presti, 58 anni, artigiano, il candidato sindaco. Dopo aver guidato per nove anni (dal 1994 al 2003) il governo municipale, l’ex primo cittadino tenterà di riconquistare la poltrona istituzionale più ambita. La sua sindacatura ha ottenuto, con l’avallo del deputato militellese, on. Giovanni Burtone, il sostegno delle diverse "anime" politiche della Margherita e dei Ds, che per la prima volta percorreranno la stessa strada.

Dopo vari incontri, il Pd ha definitivamente escluso il ricorso alle elezioni primarie, che si sarebbero dovute svolgere nella giornata di oggi. Lo Presti sarà ufficialmente presentato, domenica prossima, durante un’assemblea pubblica del partito, che si presenterà alle elezioni amministrative del 15 e 16 giugno con il proprio simbolo nazionale.

L’ex esponente dei Progressisti ha spiegato, in una parte del centrosinistra, «la sintesi di un lungo processo politico. Sulla mia candidatura - ha dichiarato Lo Presti - sono state registrate le convergenze di due forze politiche, uomini e donne. Apprezzo la designazione del Pd militellese, che ringrazio per aver voluto guardare all’esperienza passata e all’impegno futuro per la comunità».

Attività produttive, beni culturali e turismo: Lo Presti ha individuato i tre principali campi d’intervento dell’azione amministrativa, che «sarà pure attenta - ha aggiunto - all’organizzazione della macchina comunale e alla ricostruzione della rete dei rapporti sociali. Lo sviluppo economico non potrà prescindere, infine, da una nuova stagione di sicurezza e ordine pubblico». Non sono stati resi noti i nomi degli assessori comunali che, in caso di elezione di Lo Presti, dovrebbero sostenere la sua azione amministrativa. Secondo le prime indiscrezioni, alcuni "papabili" sarebbero Nicolino Lo Tauro, Nicola Carrera Nulla, Sebastiano Palermo e Nicoletta Messina. (Lucio Gambera)

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