UNA DONNA AL COMANDO
di
Alfonso Magno
Giovedì
3 Giugno 2004
MYRIAM GAGLIANO, DA RAFFADALI A
MILITELLO PER CORONARE IL SOGNO NEL CASSETTO
Ventisette anni,
bella, capelli rossi, occhi scuri e penetranti: questo l'identikit
di Myriam Gagliano, da sei mesi al comando del corpo di Polizia
Municipale della Città del Milite.
Da Raffadali, in
provincia di Agrigento, la Comandante è una "nomade" dello studio e
del lavoro. Laurea in Scienze statistiche, demografiche e sociali
conseguita all'Università di Messina; specializzazione in Diritto ed
economia dei trasporti ottenuta a Palermo. Prima di assumere i
"gradi" del comando a Militello, Myriam Gagliano è stata
vicedirettore della Biblioteca Fardelliana di Trapani.
-
Una vita a girare la
Sicilia, le domandiamo.
«Le distanze non
mi spaventano. - ci risponde con un bel sorriso - Sono pronta
ad andare senza esitazione dove lo studio o il lavoro mi portano».
- Da sei mesi
lei, donna, ha preso il timone del Corpo militellese di Polizia
Municipale. Come hanno reagito i suoi colleghi in divisa?
«Ottimamente! Ho
ricevuto subito collaborazione e disponibilità sia da parte dei
colleghi Vigili, che da parte del sindaco Vittorio Musumeci e della
sua giunta. Un particolare ringraziamento, però, lo debbo a Enzo
Lamantia, reggente in carica nel periodo transitorio tra il
pensionamento dell'ex comandante, Antonio Russo e la mia nomina: ha
preparato bene il terreno».
- Da Raffadali,
suo paese di origine, a Militello. Si trova a suo agio in questo
piccolo centro?
«Mi sento
perfettamente a mio agio. Lavorare e vivere in questa Città,
patrimonio dell'Unesco è un grande onore. È bello vedere come ci si
conosca tutti e come il paese sia vivo, soprattutto in occasione
delle varie feste che animano il "nostro" centro, anche se…».
- Anche se…:
«i cittadini
risultano un po' indisciplinati soprattutto nel rispetto del Codice
della Strada!».
- Paese
indisciplinato ma, ha evidenziato, vivo!
«Si, soprattutto
in occasione di feste patronali e sagre. Indubbiamente aumentano i
flussi turistici e le presenze dei militellesi che ritornano per
godersi le ferie. Purtroppo il paese ha problemi strutturali: poche
strade ed aree di sosta implicano un grosso problema gestionale.»
- Ed i "vigili"
non sono sufficienti, vero?
«Assolutamente!
Il nostro organico è composto, oltre che dalla sottoscritta, da un
vicecomandante, 2 sottufficiali e 8 agenti (tra cui una donna).
Dodici addetti contro i trenta previsti dalla normativa regionale.»
- A Militello
mancano, nella pianta organica della Polizia Municipale, 18 unità,
quindi?
«Già! In dodici
dobbiamo occuparci, oltre che del traffico, di abusivismo edilizio,
tutela ambientale, annona, controlli commerciali sul territorio e
tutti gli altri servizi e compiti "delicati" che la legge prevede e
che, purtroppo, il cittadino non conosce.»
- Come può, la
Polizia Municipale, avvicinarsi al cittadino?
«Sto lavorando
affinché l'amministrazione comunale provveda ad aprire una
"finestra" telematica per il mio istituto: una pagina web dove poter
trovare orari, stampati, normative, servizi e quant'altro di utile
per avvicinarci alle esigenze del cittadino.»
- Myriam
Gagliano ha sicuramente un sogno nel cassetto. Quale?
«Lei non ci
crederà, ma il mio sogno nel cassetto era proprio quello di
diventare, un giorno, comandante dei Vigili Urbani». |