Capeggiando
una giunta di centro-destra, rimasta in carica dal 26 febbraio 1960 al 29 giugno
1961, pose fine al fenomeno del "milazzismo" nel governo siciliano.
Deputato regionale nelle prime quattro legislature, fu vicepresidente
dell'Assemblea regionale nella terza e assessore al Bilancio e alle Finanze e
vicepresidente della Regione nella quarta. Dal 1972 al 1976 senatore, eletto nel
primo collegio di Palermo.
Fu
anche amministratore comunale a Catania e Sindaco di Militello in Val di
Catania; dirigente provinciale e nazionale del consorzio per l'olivicoltura,
nonché presidente provinciale degli agricoltori di Catania dal 1922 al 1966.
(Da
"Enciclopedia di Catania", Tringale Editore, Vol, 2, pagg. 459-460)
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