Ha
lasciato Militello nel 1974, per iscriversi alla facoltà di ingegneria meccanica di Catania e successivamente al Royal
College of Art di Londra, dove si è laureato nel 1976 in Automotive Design Engineering. Nei primi anni ottanta è
approdato al Centro Stile di Cambiano, dopo aver fatto parte del Centro Ricerche Pininfarina e del Centro
Stile della Ford Ghia. Per Pininfarina ha disegnato la Jaguar Spyder Pininfarina, la Ferrari Testarossa e
la Ferrari
308 GTO. Inoltre ha eseguito vari studi per Lancia, Alfa Romeo, Peugeot, Honda. Ha collaborato con la Ford Ghia per la
progettazione della Ford Taurus ed ha disegnato gli interni della Lamborghini Diablo e della Bugatti EB
110.
Nel
1989, su richiesta del gioielliere Gianni Bulgari, ha lavorato per la nascita di una nuova marca d'automobile, la GB,
realizzando in collaborazione con la Lotus il prototipo di una berlina di lusso.
Ha
collaborato con la rivista giapponese Classic Cars, scrivendo articoli di critica estetica sulle Ferrari ed è il
presidente del DSN (Design Service Network).
Nato a Catania nel 1954,
lascia Militello nel 1974 per iscriversi alla facoltà di ingegneria
dell'Università degli studi di Catania e successivamente al Royal College di
Londra, dove si laurea nel 1976 in "Automotive design engineering". Nei primi
anni Ottanta approda al "Centro stile" di Cambiano, dopo aver fatto parte del
"Centro ricerche Pininfarina" e del "Centro stile della Ford Ghia". Per
Pininfarina Nicosia ha disegnato la "Jaguar Spyder Pininfarina", la "Ferrari
Testarossa" e la "308 GTO". Inoltre egli esegue vari studi per "Lancia", "Alfa
Romeo", "Peugeot" e "Honda", collaborando con la "Ford Ghia" per la
progettazione della "Ford Taurus". Disegna gli interni della "Lamborghini Diablo",
della "Bugatti 110" e nel 1989, su richiesta di "Gianni Bulgari", lavora per la
nascita di una nuova marca d'automobile, la "GB", realizzando in collaborazione
con la "Lotus" il prototipo di una berlina di lusso. Collabora con la rivista
giapponese "Classic Cars", scrivendo articoli di critica estetica sulle Ferrari.
(A
cura di S.P. Garufi)
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