Fratello del cronista
Filippo, si laureò in diritto civile e canonico. Fu molto apprezzato dal
Principe Branciforti e dalla sua Corte per i versi siciliani in cui poté
esprimere il suo spirito faceto. Venne, infatti, nominato principe
dell'Accademia (la presenza di questa Accademia, fra l'altro, ci dà un'idea
della gran quantità di letterati che in quel periodo vissero ed operarono a
Militello).
(A cura di S.P. Garufi)
|