Terzogenito
di don Fabrizio e di donna Caterina Barresi, quindi fratello del principe don Francesco, fu battezzato in San Nicolò
dal parroco, don Pietro La Barbera, padrino il medico Leonardo d'Orlando. Divenne Abate di Santa Maria di Novaluce, di
Santa Maria della Scala e del Parco. Acquistò una buona rinomanza come musicista e come poeta.
Ci
resta qualche saggio della sua produzione letteraria in Infidi lumi, madrigali a cinque voci di diversi autori
siciliani, Palermo, 1604. Le sue ceneri riposano a Militello, nella chiesa di San Benedetto.
(A
cura di S.P. Garufi)
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